Romería de San Isidro (La Orotava)
Questa festa si celebra nel mese di giugno. questo municipio venera al Santissimo per mezzo della realizzazione di tappeti di fiori ed elementi naturali che si confezionano nelle vie dove passerà la processione.
Senza dubbio, è nella località della Orotava dove la grandiosità di queste feste. Si celebra con grande solennità la funzione religiosa alla quale partecipano la maggior parte degli abitanti della città. La processione è presieduta dal vescovo della laguna, clero diocesano, e parrocchie ed organizzazioni religiose della zona, sindaco e consiglieri della Orotava, membri del Cabildo insulare, autorità civili e militari, la regina delle feste e la banda municipale.
Le famiglie e le organizzazioni commerciali preparano il disegno di tappeti sulla carta o sulle stuoie che saranno riempiti di fiori, mentre gli uomini e bambini preparano il disegno, le donne sgranano i petali dei fiori. Tutti partecipano evidenziando la struttura sociale del municipio. Il tappeto più spettacolare è quello che si realizza nella piazza del municipio. Preparato con sabbie vulcaniche di diverse tonalità nelle zone alte de Las Cañadas del Teide. Rappresenta un trittico con differenti episodi biblici. Nessuno di queste figure, immagini e tappeti floreali sono ripetuti negli anni successivi.
Dati tecnici del tappeto della piazza maggiore
Questo tappeto multicolore di sabbie de Las Cañadas del Teide, comprende una superficie di 912 mq. Mentre la piazza ha 950 mq. Il volume di terre richieste per costruire questa opera d'arte ammonta a 2, 7 metri cubici, equivalenti a 3 mila chili di materiale. Il municipio, l'organizzazione delle feste, l'associazione degli abitanti, entità pubbliche e famiglie contribuiscono allo splendore del Corpus Cristi.
FESTA DI SAN ISIDRO. LA OROTAVA
Dalla seconda metà del XVII secolo, la Orotava ha celebrato la festa di San Isidoro. Anticamente ogni 15 di maggio, gli aratori celebravano una festa nelle eremo della Madonna della pietà, situata fuori del paese. è nel XVII secolo quando si denomina festa di San Isidoro agricolo.
Da allora, è cambiato molto in questa festa è d'essere uno omaggio dei contadini a loro santo diventò una festa controllata dalla aristocrazia. si è persa l'abitudine di costruire archi e di elevare un mongolfiere. Attualmente si celebra nel mese di giugno e la feria del bestiame e la festa, sono gli atti con la maggiore presenza di pubblico. È da rilevare che i carretti sono tirati da buoi, e ci si veste con gli indumenti tipici e tradizionali del contadino (Magos); le donne adornano i loro balconi e le finestre con tappeti, mantelli e manti. Il municipio ed il liceo Taoro prendano parte attiva nelle feste.
