Guía de Isora

Prima della conquista Castellana dei Tenerife, uno dei nove regni guanches quale si trovava divisa era quello di Daute, confinante con quello di Icod, che si estendeva oltre la Punta di Teno, sino al dirupo di Erques, includendo quindi il Malpais de Isora.

La maggior parte del paese si stabilì nella parte alta del municipio.

Nonostante, non fu un luogo molto abitato: nel 1588 si afferma che è " terra spopolata, solo grotte o capanne dove vivono solo coloro che hanno mandrie, capre e pecore ".

Forse fu questo motivo per il quale la sua parrocchia si eresse nel 1738 con il vescovo Juan Francisco Guillen; è ciò dopo averne lottato molto per conseguirla. sebbene contasse con un eremo sin dal XVI secolo grazie alla famiglia Ponte.

Nonostante, fu nella 1624 quando si nominò il primo sindaco di Guia de Isora.

La via dello sviluppo del municipio si è caratterizzata per la lotta alla sussistenza, che provocò successive ondate migratorie. Possedeva, si, allevamenti di bestiame sia ovino che caprino, ciò spiega la presenza di fabbriche tessili.

Solo l'arrivo dell'acqua in questo secolo consegue il decollo economico del municipio.