Puerto de la Cruz
Dentro del termine municipale ci sono resti archeologici che parlano della presenza aborigene prima della conquista. Finalizzata questa è stabilita la capitale nella Laguna, si ordina la costruzione di un porto nella Orotava nel 1506.
Questo porto contava con la scarsa presenza di abitanti nel XVI secolo, che si dedicavano all'attività commerciale. Fu solo agli inizi del secolo successivo quando Juan Antonio Franchy Lutzardo ottiene l'incarico dal municipio della Laguna di formare un centro abitato, segnalizzare luoghi, intestare vie e fabbricare una chiesa con una piazza. L'edificazione del tempio parrocchiale data del 1603 dedicato alla Madonna della Peña di Francia. La canna da zucchero entra in crisi e sorge la monocultura del vino che da qui si esporta in Inghilterra, a causa di ciò i commercianti di quel paese si stabiliscono in questa località. La sua importanza aumenta quando è distrutto il porto di Garachico, dopo le eruzione del 1706. Il secolo XVIII segna notevoli trasformazioni urbanistiche e opere pubbliche. Lo sviluppo di Santa Cruz di Tenerife, unito alla crisi del mono coltivo, fa declinare questo municipio sino al boom del turismo, settore nel quale brilla con luce propria giacché non a caso riceveva visitatori stranieri molti anni prima in edifici e Hotels adattati alla circostanza.