Icod de los Vinos
Il fiume di Ycoden marca il territorio del paese, per l'abbondanza di acque è ricchezza del sui boschi. Si stabilisce lì il tempio di San marco alla fine del XV secolo, per venerare l'immagine del patrono che già possedevano i guanches, prima della conquista. Canna da zucchero vigneti e cereali sono le prime coltivazione di queste terre, ciò genera una ricchezza che si manifesta nella magnificenza delle case che sono costruite. Si stabiliscono le prime industrie di canna da zucchero mulini di acqua, vetrerie, eccetera. Il disegno urbano è definito nel XVII secolo ad opera dei monasteri religiosi fondati da francescani e Agostani. La sua importanza aumenta sino a raggiungere la capitalità, grazie al suo gran numero di abitanti, insieme a la sua ricchezza è prosperità sia agricola che commerciale.
Le sue origini lì troviamo negli anni del XV secolo, con gli accampamenti dei primi coloni, la preparazione di terre agricole l'apertura di vie di comunicazione e la costruzione di case. Anteriormente abitavano questo territorio gli indigeni del regno, discendenti dei gruppi tribali della zona di Ycoden..
